Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con Anci, Upi, Anas Spa, Rfi Spa, le associazioni di categoria e le federazioni del settore delle costruzioni di Cgil, Cisl e Uil ha condiviso l’aggiornamento del Protocollo anti Covid-19 nei cantieri.
- L’aggiornamento è contenuto in un’ordinanza del Ministero della Salute disponibile sul sito del Mims.
- Il Protocollo resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022.
Il Protocollo Covid-19 “Cantieri” stabilisce regole cautelari da rispettare durante l’esecuzione dei lavori da parte dei datori di lavoro, ai lavoratori delle imprese esecutrici, ai lavoratori autonomi, ai tecnici e a tutti i soggetti che operano nel medesimo cantiere.
In esso si distinguono misure di carattere:
- organizzativo, in quanto incidenti sul layout di cantiere e sul cronoprogramma dei lavori,
- precauzionale (distanziamento delle persone, uso dispositivi delle vie aeree, ecc.)
- procedurali (accessi maestranze, uso dei locali comuni; pulizie e sanificazione ecc.).
Di seguito si elencano le novità del protocollo Covid-19 che emergono dalle nuove linee guida ed evidenziate anche dal Ministero delle infrastrutture:
- raccomandato, ove possibile, il ricorso da parte delle imprese al lavoro agile per i soggetti che presentano particolari patologie e l’adozione di protocolli di sicurezza per evitare il contagio.
- maggiore attenzione all’informazione sugli obblighi nei cantieri che dev’essere fornita dal datore di lavoro ai dipendenti e che riguarda l’uso delle mascherine,
- il rispetto di comportamenti igienico-sanitari corretti
- adeguata e corretta informazione da parte dell’impresa anche agli altri soggetti che accedono al cantiere(tecnici, imprese subappaltatrici, lavoratori autonomi).
- I fornitori esterni, per le attività di carico e scarico, dovranno far uso del dispositivo di protezione individuale per tutta la durata delle operazioni laddove si possono verificare contatti per un tempo superiore ai 15 minuti.
- richiesta la pulizia giornaliera di spogliatoi e aree comuni
- richiesto l’accesso regolato e organizzato nei locali per evitare assembramenti.
- in caso una persona presente nel cantiere presenti febbre o altri sintomi influenzali, dovrà tempestivamente avvertire il datore di lavoro o il coordinatore della sicurezza, che procederà al suo isolamento.